Per diventare animatore turistico:
Per prima cosa occorre avere una grande carica di simpatia, un’ottima propensione a stare tra la gente e a lavorare in gruppo, ed avere dimestichezza con tutte le attività che solitamente vengono proposte ai turisti: dal canto, al ballo, alla recitazione. Costituiscono titolo preferenziale la conoscenza delle lingue (Inglese, Francese, Tedesco, ma anche Arabo e Russo) e l’avere esperienza in qualche sport tipicamente “da villaggio” come la vela, il kayak, il tennis, il beach-volley, ecc. Da sottolineare che nella maggior parte dei casi, per candidarsi come animatore turistico occorre aver compiuto almeno 18 anni ed essere disponibile per 3 o 4 mesi: questo perché la maggior parte delle strutture turistiche è aperta e a pieno regime turistico da metà maggio a metà settembre. Non tutti gli animatori hanno la stessa mansione: anche se solitamente la sera lavorano in equipe, di giorno c’è chi è preposto all’accoglienza, chi alle attività sportive, chi farà il dj o il tecnico luci, chi è costantemente addetto ai bambini, e così via. Le mansioni sono scelte in base all’attitudine del singolo e alle proprie capacità. Animatore turistico: prima esperienza:
Chi non ha mai svolto l’attività di animatore turistico e intende provare questa esperienza, non avrà nessuna difficoltà ad inserirsi in questo mondo effervescente. Per prima cosa occorre contattare un’agenzia che organizzi corsi di formazione: anche se si tratta di lavori semplici e coinvolgenti, un minimo di preparazione iniziale ci vuole davvero. La prima cosa da fare è quella di inviare un curriculum alle varie agenzie e fare un colloquio: se si avrà esito positivo e le attitudini per lavorare in un villaggio saranno quelle giuste, allora si potrà passare a seguire un vero e proprio corso di formazione.
Formazione dell’animatore turistico:
Le varie agenzie che sono in contatto con le strutture, si interessano di formare il personale giusto da integrare durante i periodi di alta stagione turistica. Enti, corsi professionali, scuole serali e anche gli stessi tour operator propongono corsi di formazione appositi per formare il personale turistico dei villaggi: diventare animatore è piuttosto semplice. Attraverso i corsi di formazione sarà possibile apprendere le modalità teoriche e pratiche per rapportarsi al pubblico dei turisti. Di solito la durata dei corsi varia: da poche ore di formazione fino a corsi più lunghi e seri di circa 6 mesi, durante le quali i giovani verranno selezionati anche in base alle loro attitudini. Infatti, la vera figura di animatore turistico generico è stata sostituita da quelle più specialistiche.